CIRCOLARI

Le “nuove” imprese sociali

Circ. nr. 03-18/CO-VA/AA/mp

venerdì 11 maggio 2018

Circ. nr. 03-18/CO-VA/AA/mp

Alle cooperative aderenti
Loro sedi

Como, 9 maggio 2018

Oggetto: Decreto legislativo 112/2017 - Le “nuove” imprese sociali: effetti ed adempimenti in capo alle cooperative sociali

Il D.Lgs. n. 117/2017 (Codice del Terzo settore, c.d. CTS) e il D.Lgs. n. 112/2017 (nuova disciplina dell’impresa sociale) hanno definito i contenuti della riforma del Terzo settore, avviata dalla Legge delega n. 106/2016.
Viene istituito un sistema organico di regolamentazione e registrazione degli enti no profit sul piano civilistico, al quale si collegano specifici regimi tributari, calibrati sulla base delle concrete modalità con cui gli enti svolgono attività di interesse generale ed eventuali attività diverse. Nel nuovo quadro normativo, gli organismi privati non lucrativi che operano con finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale potranno adottare la qualifica di “Enti del Terzo settore” (ETS), uniformandosi alle nuove norme ed iscrivendosi in una delle sezioni dell’apposito Registro unico nazionale.
L’iscrizione nel Registro, le cui concrete modalità di funzionamento dovranno essere definite con Decreto ministeriale, costituirà condizione necessaria per beneficiare di tutte le misure di sostegno a favore del Terzo settore, comprese quelle di carattere fiscale.

Da un punto di vista strutturale, con la piena attuazione della riforma, verrà abrogato il regime ONLUS di cui agli artt. 10 e seguenti del D.Lgs. n. 460/1997 che, finora, ha costituito la principale disciplina giuridico-tributaria riguardante gli enti non lucrativi.

Le cooperative sociali assumono di diritto la qualifica di impresa sociale, che viene dotata con il D.Lgs. n. 112/2017 di uno specifico regime fiscale.

La riforma in esame non si limita ad un’opera di riordino e razionalizzazione della legislazione previgente, ma introduce importanti innovazioni di carattere sostanziale, valorizzando lo svolgimento di attività di interesse generale e calibrando i modelli impositivi in base alle concrete modalità con le quali queste ultime sono eseguite.
In quest’ottica, accanto a specifici regimi di tassazione per gli ETS strutturalmente non commerciali, disciplinati all’interno del titolo X del D.Lgs. n. 117/2017, viene introdotta una specifica disciplina tributaria rivolta all’impresa sociale, cioè agli enti che scelgono di esercitare attività di interesse generale in forma d’impresa (art. 18 del D. Lgs. n. 112/2017).

L’IMPATTO DELLA RIFORMA SUGLI STATUTI DELLE SOCIETA’ COOPERATIVE SOCIALI
Le cooperative sociali di cui alla Legge n. 381/1991 assumono, come detto, “di diritto” la qualifica di impresa sociale, ai sensi dell’art. 1, comma 4, del D. Lgs. n. 112/2017.
Le cooperative sociali, pertanto, acquisiscono la suddetta qualifica in maniera automatica, nel rispetto della specifica normativa loro applicabile (si pensi, ad esempio, ai settori di attività previsti dalla citata Legge n. 381/1991, aggiornati grazie all’art. 17 del nuovo Decreto, includendo gli ambiti dei servizi sociali, sanitari, socio-sanitari, della formazione e delle attività di inserimento lavorativo).
Confcooperative, ancorché in un contesto di non uniformità interpretativa, ritiene necessario che le cooperative sociali, in quanto qualificate come imprese sociali costituite prima della riforma, devono adeguare i propri statuti ai nuovi requisiti entro dodici mesi dall’entrata in vigore del D.Lgs. n. 112/2017, potendo provvedere entro il medesimo termine con le modalità e le maggioranze previste per le deliberazioni dell’assemblea ordinaria.
Tale termine, scadente il prossimo 20 luglio 2018, sarà peraltro quasi certamente oggetto di proroga a seguito della oramai imminente approvazione di un decreto correttivo al D. Lgs. 112/2017: la data ultima prevista per tali adeguamenti statutari dovrebbe quindi essere il prossimo 20 gennaio 2019.

GLI ADEGUAMENTI STATUTARI
Le sopracitate disposizioni prevedono la possibilità di utilizzare la forma dell’assemblea ordinaria al fine di adeguare gli statuti delle cooperative sociali alle disposizioni contenute nel D. Lgs. 112/2017.
Confcooperative Insubria, per il tramite del proprio Centro Servizi Eureka-Servizi alla Cooperazione e all’Impresa Sociale, ha sviluppato al proprio interno le necessarie competenze affinché, alle condizioni previste dalla Legge, gli adeguamenti statutari possano essere realizzati mediante delibere di assemblea ordinaria.
La forma dell’assemblea ordinaria dovrà comunque ritenersi non consentita ogni qual volta l’Assemblea sarà chiamata ad apportare modifiche statutarie ulteriori rispetto a quelle indicate.

IL BILANCIO SOCIALE
Il D. Lgs. 112/2017 in vigore dal 03/08/2017 prevede (art. 9 c. 2) che l'impresa sociale debba "… depositare presso il registro delle imprese e pubblicare nel proprio sito internet il bilancio sociale redatto secondo linee guida adottate con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali…". Tale disposizione comporta l'obbligo - e non la mera facoltà - per tutte le cooperative sociali e loro consorzi, indipendentemente dall'iscrizione delle stesse all'Albo regionale delle cooperative sociali, di effettuare il deposito del bilancio sociale, da redigere in forza di quanto disposto dal sopracitato decreto legislativo.

I SERVIZI DI EUREKA
Adeguamenti statutari e bilancio sociale sono entrambe temi sui quali le cooperative sociali potranno trovare un utile e fattivo supporto in Eureka Servizi alla Cooperazione e all’Impresa Sociale, la società di servizi promossa da Confcooperative Insubria.
Le cooperative associate che già fruiscono dei servizi amministrativi di Eureka riceveranno dalla stessa specifica circolare in merito ai temi trattati temi sopra trattati.
Le cooperative associate a Confcooperative che ancora non hanno rapporti di servizio con Eureka, qualora interessate a fruire dei servizi per l’assolvimento degli obblighi sopra indicati ovvero necessitassero esclusivamente di una consulenza a riguardo, potranno inviare una apposita comunicazione scritta a

federsolidarieta.insubria@confcooperative.it

In allegato alla presente vi trasmettiamo una tabella relativa ai costi dei servizi in regime calmierato che verranno applicati da Eureka e la scheda da compilare ed inoltrare a mezzo mail con l’indicazione delle tipologie di servizio richieste.

Oggetto: denominazione – riforma impresa sociale – SERVIZI EKS NO

Nel testo:
- Denominazione
- N. matricola Confcooperative
- Cognome e nome della persona referente
- Email
- Numero di telefono
- Natura della cooperativa (sociale tipo “a” / tipo “b” / mista / consorzio)
- Modello statutario (tipo “srl” / tipo “spa”)
- Servizio di interesse
o Adeguamento statuto
 Consulenza
 Servizio completo
o Bilancio Sociale
 Raccolta dati e inserimento
 Servizio di accompagnamento
 Solo deposito

Allegati:
- Copia atto costitutivo
- Copia statuto vigente
- Copia visura camerale aggiornata

Si precisa che la suddetta comunicazione non costituirà in alcun modo vincolo contrattuale né impegno a sottoscrivere un successivo contratto ma, esclusivamente, una manifestazione di interesse al fine di conoscere i servizi offerti da Eureka. L’eventuale successivo rapporto contrattuale sarà perfezionato mediante la stipula di autonomo contratto di servizi di consulenza.