
Circ. 03-20/CO-VA/AA
Spettabili
Cooperative aderenti
Loro sedi
Como-Varese, 9 marzo 2020
Oggetto: LAVORO AGILE O SMART WORKING
Alla luce del nuovo DPCM 8 marzo 2020 contenete ulteriori misure per contrastarel’emergenza sanitaria in corso, tra cui quanto previsto all’art. 2 lettera r) del citato decreto in materia di “lavoro agile”, si mette a disposizione un format per l’attivazione del lavoro agile.
Le nuove modalità semplificate e transitorie di applicazione del lavoro agile – in vigore sino al prossimo luglio 2020 – non necessitano di accordo con il lavoratore, ma comunque il rispetto della disciplina vigente (legge 81/2017 – artt.18-23) con una comunicazione aziendale di cui alleghiamo un fac-simile.
Il lavoro agile dovrà rispondere a tutti gli altri requisiti previsti dalla legge e garantire i relativi diritti (orario di lavoro, diritto alla disconnessione, utilizzo degli strumenti etc).
In questa situazione d’emergenza è possibile chiedere ai lavoratori di utilizzare i loro PC personali stante l’impossibilità di movimento e/o le difficoltà nel fornire velocemente strumenti di collegamento con l’azienda.
Ove non sia possibile attivare il lavoro agile si raccomanda di permettere la fruizione di permessi, congedi ordinari e ferie.
Ricordiamo che l'attivazione del lavoro agile deve avvenire con una comunicazione al lavoratore e l'invio della documentazione attraverso il portale del Ministero del lavoro per lerelative comunicazioni obbligatorie.
Ai fini delle disposizioni sulla sicurezza sul lavoro è possibile inviare ai lavoratori una informativa sulla salute e sicurezza nel lavoro agile ai sensi dell’art. 22, comma 1, legge 81/2017 secondo il fac-simile predisposto dall'INAIL.
Cordiali saluti
Angelo Anelli
Allegati:
• Comunicazione lavoro agile
• Comunicazione INAIL